Circa 500.000 visitatori al Salone del Mobile 2025. Presenza di Kico al Fuorisalone

14 Apr 2025

Nella Design-week, tra Salone del Mobile e Fuorisalone 2025 a Milano e provincia sono arrivati circa 500,000 visitatori. Solo negli spazi di Rho-Fiera, L’ente ufficiale ha confermato 302.548 presenza e se sommiamo 39.000 del Salone Satellite e i circa 150.000 in giro per il Fuorisalone raggiungiamo oltre 500.000 presenze. I numeri sono confortanti considerando il momento “Turbolento” di questa settimana (“maledetti” dazi imposti da Trump). E il Fuorisalone è il valore “esterno” della manifestazione che dà spazio ai “creativi” . La Tozzo Arredamento di Legnano  ha colto l’occasione per presentare KICo il “Flagship” nuovo punto di riferimento a Milano in corso Sempione. E questo mi inorgoglisce…

Il salone e il “Fuorisalone”: indotto e occasioni

Seguo da anni il Salone del Mobile da quando era a Milano e poi si è trasferito in Fiera Rho-Milano. La manifestazione è esplosa e oggi, come affermato dall’ente organizzatore viaggia sulle 500.000(302. 548+39.000+ 150.000 del Fuorisalone) presenze. Oltre la creatività il designer, l’innovazione , oggi aumentata grazie anche alla I.A., mi interessa le occasioni che l’evento genera. Mi ha colpito molto la presenza di realtà che “investono” a seguito di questa kermesse.

Mi riferisco a “KiCO”, un FlagShip, ovvero un punto di riferimento forte del brand legnanese di Tozzo Arredamento dei Fratelli Paolo e Rosanna, leader sul territorio dell’Altomilanese, che hanno deciso di trasferire alcuni Concept proprio a Milano, che rappresenta ora il centro mondiale della creatività della home e della sua “nuova” vivibilità-living in simbiosi con l’ambiente e le nuove tecnologie “liberate” dalla Intelligenza Artificiale.

Tanti amici, curiosi e professionisti hanno varcato la soglia di Corso Sempione, 41. Un altro aspetto che mi interessa è l’Indotto. Questi circa 500000 visitatori in questa settimana hanno mangiato, dormito e “consumato”. In particolare le strutture ricettive hanno registrato il tutto esaurito. In particolare anche a legnano, Il Wellcome Hotel, l’albergo 2C, gli alberghi della rete M.C.C. sono stati soldout

Il salone del Mobile 2025
L’edizione 2025 del Salone del Mobile – dal tema:” Thought for Humans“, che pone l’attenzione sui bisogni dell’essere umano e sulla progettazione basata sull’intelligenza emotiva, inaugurata in un contesto di forte turbolenza dei mercati(dazi Trumpiani) – ha raggiunto quota 302.548 presenze che con le manifestazioni-installazioni del Fuorisalone raggiungono circa 500.000 visitatori.
 I numeri confortano anche per la presenza dei 2.103 espositori da 37 Paesi con un’offerta senza uguali. A integrarla, un Programma Culturale, e questo è l’aspetto che mi interessa, che ha generato nuove visioni di futuro, oltre le sfide. Il dato positivo arriva dagli operatori esteri, pari al 68% delle presenze. Tutti gli indicatori sono stabili. L’indice di soddisfazione dei visitatori si attesta all’88%.
Mi è piaciuta molto l’aspetto culturale. In particolare le installazioni di “La dolce attesa” del regista Paolo Sorrentino, una reinterpretazione emotiva dei non-luoghi dell’attesa.“Villa Héritage” dell’architetto Pierre-Yves Rochon , una riflessione sul concetto di classicismo.“Arena Drafting Futures” di Formafantasma con il ricco calendario di talk e workshop dal titolo “Conversations about Next Perspectives” con figure di spicco del design internazionale.

Il Fuorisalone 2025

Il Fuorisalone è diventato “Immenso” e crea occasione per Tutti attraverso eventi che animano Milano durante la settimana del Salone del Mobile attivando diverse zone della città, trasformando gallerie, showroom, cortili, ex-fabbriche e spazi pubblici in vivaci palcoscenici per installazioni artistiche, mostre di design, eventi culturali, presentazioni di prodotto e feste. Il tutto è gratuito!
Il tema di quest’anno è “Materia Natura“, un invito a esplorare il profondo legame tra le materie prime e il mondo naturale, promuovendo un design più consapevole e sostenibile. Ecco alcuni distretti, ma sono “infiniti”, degni di nota, senza escludere le iniziative imprenditoriali come Tozzo Arredamenti.

Brera Design District: Considerato il cuore pulsante del Fuorisalone, come la Libreria di luci.(foto a sx) Tortona Design District: Storicamente uno dei distretti più importanti, 5VIE Art + Design: Un distretto che unisce design, arte e artigianato. Porta Romana Design District: In crescita negli ultimi anni, offre un mix di eventi Isola Design District: Un distretto emergente e dinamico, che ospita giovani designer, studi indipendenti e progetti innovativi con un forte accento sulla sostenibilità e la comunità.
Il Fuorisalone con 1066 eventi si conferma l’appuntamento più importante dell’anno a livello internazionale per il mondo del design. L’affluenza di visitatori da tutto il mondo ha consolidato il ruolo di Milano in quanto centro nevralgico di incontro, aggiornamento e business per tutti gli operatori del settore, oltre che per appassionati e studenti.
Una design week che, secondo le stime di Confcommercio, ha generato un indotto da 278 milioni (dati in via di conferma nei prossimi giorni), con un incremento del 5,8% rispetto al 2024.

Social

Consigliati

Da Orta San Giulio a Legnano: Helidon Xhixda riflette con la luce…

A Legnano helidon-xhixha che ho avuto il piacere di conoscere ed apprezzare a Orta San Giulio per il progetto “SOS HUMANITY”. Ora a Legnano…da vedere

Il mio viaggio in camper: 5 cose da vedere ad Auxerre (tappa 3)

Oggi, dopo il trasferimento da Lione, ho visitato con il fido Aramis, Auxerre. Un città medievale di circa 30 mila abitanti adagiata sul fiume Yonne,  che ha fatto della bellezza la sua attrazione.

Il mio viaggio in camper: falesia di Antifer e Seine Maritime (tappa 9)

Dopo la scoperta e lo stupore del borgo di Etretat, la scoperta delle prime falesie, la bella chiesa-chapelle Notre Dame de la Gare, oggi un percorso più soft: passeggiata a piedi “in quota” dal campeggio Abijune di Le Tilleul a la falesia di Antifeur ovvero “dell’Anfiteatro”.

I viaggi di Enzo in Camper. San Cristobal la città coloniale Patrimonio Unesco

Dopo Santa Cruz, San Cristobal de la Laguna, è la città artistica, Patrimonio Unesco dl 1999. Vale l pena una visita

Sacro Monte di Varese: tra sacro, arte e…natura

Il sacromonte di Varese, patrimonio Unesco dal 2003 rappresenta un luogo d’arte, di spiritualità immerso nella natura a due passi dalle città.

Mercatini di Natale che passione…e qualche delusione

I Mercatini di Natale…che passione…Ma sono anche inflazionati e non sempre raggiungibili. La mia esperienza

it_IT