Il Salone del Mobile e FuoriSalone: novità ed opportunità
Dal 15 Aprile 2024 è stato inaugurato il Salone del Mobile 2024 con due momenti e due anime: il Salone del mobile, più commerciale ed il Fuorisalone, più creativo. Non sono riuscito ancora ad andare ma le impressioni sono positive, come tutti gli anni. Tante opportunità per la nostra economia, tante opportunità per la città di Milano, ma anche per il “fuori città”. Ho sentito degli alberghi legnanesi…
Il Salone del Mobile 2024
Dal 15 è partito il Salone del Mobile edizione 62. Un’edizione sempre più immersiva e coinvolgente che integra l’anima “commerciale” della manifestazione nata nel 1962 con l’anima culturale, di ricerca di design con il Fuori Salone. I numeri sempre in crescita fanno di questa manifestazione un momento importante per l’Economia del Paese: 307.418 le presenze alla 61ª edizione del Salone del Mobile, circa 280 milioni di euro con un incremento annuale di circa il 15% annuo. Numeri da capogiro presentati anche durante l’inaugurazione delle istituzioni martedi alla Fiera Rho Milano. La Ministra del Turismo Daniela Santachè. presente con il Ministro del Made in Italia Adolfo D’Urso, insieme al Presidente della regione Lombardia Fontana, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ed il sindaco di Rho, Andrea Orlandi, hanno espresso soddisfazione per questa manifestazione che è un riferimento per l’Italia, per Milano ed io aggiungo anche per l’Altomilanese “Il Turismo legato alle Fiere crea un indotto ci circa 5 miliardi” è stato affermato, creando opportunità per il mondo economico, culturale e della ricettività
Il salone del Mobile per L’altomilanese
Uno dei temi che mi stanno a cuore è la ricaduta degli eventi di qualsiasi natura sul territorio, sulla comunità. Quindi oltre agli aspetti culturali con particolar riferimento al design, alle tendenze, alle “vision” che il Salone genera, mi interessa la ricaduta su Legnano e dintorni. Come ogni anno ho sentito la rete degli Albergatori “Milano che Conviene” e la presidente Lia Libutti, mi ha confermato: “Siamo pieni, Abbiamo sold out da un paio di mesi negli alberghi della rete”. Stessa soddisfazione espressa dal Welcome Hotel che attraverso Giuseppe Calini ha aggiunto : “Molti arrivano in provincia per avere il prezzo più basso rispetto a Milano, ma non è solo questo. Noi siamo vicini al cliente”. E di vicinanza ne ha parlato Maurizio Castoldi che ha integrato: “Noi in provincia siamo piccoli e riusciamo a offrire condizioni vantaggiose, siamo attenti anche ai bisogni del cliente e cerchiamo di rendere il soggiorno più gradevole anche con suggerimenti ed indicazioni”. Sergio Arena dell’Albergo al Corso conclude: “Siamo un albergo a conduzione familiare, come la maggioranza su territorio e trattiamo il cliente come un “amico”. Stessa affermazione per Luigino Poli del Poli Hotel di San Vittore Olona, che conferma le osservazioni dei colleghi. E tutti all’unisono affermano che molti clienti per il Salone, ritornano da anni!
Il Salone e Fuori salone per Rho e Milano
L’entusiasmo per questa manifestazione dell’anno, è sentito anche dai primi cittadini direttamente coinvolti. Durante l’inaugurazione il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha affermato: “Il Salone del Mobile si riconferma come il luogo dove l’offerta commerciale si fonde con quella culturale. Noi apriamo la città in questi giorni attraverso l’apertura dei nostri musei, delle istituzionali, di case, i location per dare il benvenuto ai cittadini del mondo che arrivano a Milano e non solo”.
Stessa affermazione del sindaco di Rho, Andrea Orlandi: “ Il salone del Mobile per noi è l’occasione dell’anno per la città. Grazie alle maestranze che arrivano prima per installare gli stand, agli stessi ospiti, ed alle disinstallazioni, il Salone per noi dura tre settimane, appunto. In queste tre settimane le opportunità si estendono, oltre che alle strutture alberghiere, a quelle della ricettività, anche alle strutture “parallele” di accoglienza come B&B. Chiaramente questo provoca anche un “drogaggio” dei prezzi con qualche ricaduta negativa. Ma qui sta a noi, con le associazioni di settore, evitare abusi!”
Fuorisalone 2024
Da anni a fianco del Salone, è cresciuto anche il FuoriSalone, che come anticipavo, rappresenta l’aspetto culturale di maggior rilievo. Oltre 1400 eventi a Milano città, e non solo, per dare spazio a giovani di esprimersi, di essere valorizzati e conosciuti. A volte affiancati o in rete con archistar di fama mondiale, del calibro di David Lynch, solo per citarne uno. A Milano, grazie a queste “contaminazioni” si sente parlare per una settimana in tutte le lingue del mondo e che trovano spazio nel “Salone Satellite” dove 14000 designer si danno appuntamento “virtuale e reale”. . Questo fa bene!. Inoltre grazie ai District, ed ogni anno ne emergono di nuovi, Milano è al centro del mondo.
Quest’anno i cinque distretto sono: Brera Design District propone un fitto calendario con oltre 260 eventi nel distretto e 196 showroom permanenti.
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Insomma Milano realmente “aperta” ed al “centro del Mondo”!