I Viaggi di Enzo in Camper. Santa Cruz de Tenerife: la stupenda “capitale” delle Canarie
Ho ri-visitato la “capitale” delle Canarie dopo la manifestazione di sabato 2 novembre Rebellion Cientifica. E dopo la prima visita a febbraio l’ho apprezzata ancora di più. Il mio obiettivo è di ri-passarci con maggiore calma, visto che ora sono al Nord… I motivi? …
L’Auditorio
Sono riuscito a vedere a volo alcune eccellenze dopo la manifestazione(vedi link articolo). Anche perché la stessa è finita in piazza di Spagna. E da li è partito il mio mini-tour. Ho approfittato di fare un salto al vicino Auditorio, la struttura a vela realizzata da dall’archistar Santiago Calatrava (Vedi art di Valencia con le sue opere) e completato nel 2003. Si trova sul lungomare di Los Llanos, tra il Parco Marino e il porto, e può ospitare fino a mille e 616 persone nella sala principale coronata da una cupola oltre ai 422 posti della sala della musica da camera. Lo sapete che qui fanno concerti anche la mattina? In particolare di domenica fanno quella che in Italia chiamiamo “La matinee”. Sono rientrato ad osservare la struttura da dentro e vi assicuro merita. In più all’interno, ovvero nell’atrio, c’è un ottimo ristorante-bar- Qui ho pranzato e preso un buon caffè “pechigno” ovvero “espresso”. Poi mi sono avviato verso l’esterno per riscoprire l’arte a cielo aperto, ovvero la scogliera adiacente con i disegni di tutti gli artisti del mondo. Un vero museo a cielo aperto dedicato a musicisti, cantanti classici e moderni…da vedere
A due passi il Castillo de San Juan…
Il Castello di San Juan Bautista, conosciuto anche come il Castello Nero, si trova sul lungomare di Santa Cruz de Tenerife vicino all’Auditorio de Tenerife.
Costruito nel 1644 su progetto dell’ingegnere militare Leonardo Torriani sul fianco meridionale della capitale dell’isola, nell’area conosciuta come Caleta de los Negros,
Il Castillo è costituito da una torre circolare in pietra basaltica con pareti con feritoie. La struttura ha un diametro di 30 metri e un’altezza di 8 con mura spesse 2 metri e mezzo. L’accesso al castello è protetto da un piccolo fossato.
Ogni anno nel mese di luglio si svolge vicino al castello la Ricreazione delle Gesta del 25 luglio che ricorda il fallito tentativo dell’ammiraglio inglese Horatio Nelson di invadere la città e dell’arcipelago. –
Il museo di Belle Arti
Il Museo di Belle Arti di Santa Cruz de Tenerife, diviso in quattordici sale, espone principalmente opere pittoriche dove spicca una vasta collezione di dipinti fiamminghi del XVI secolo.
Tra le sue opere più importanti troviamo il Trittico di Nava e Grimon del pittore fiammingo Pieter Coecke, San Andrés di José Rivera e Orfeo di Bueghel.
Molto interessanti anche le opere dei pittori delle isole Canarie come Gaspar de Quevedo, Cristóbal Hernández e Quintana y González Méndez.
Il Museo, reso possibile grazie a diverse collezioni private e fondi, è ospitato in un edificio classicista del 1929 e presenta lungo la facciata numerose colonne e 10 busti di persone illustri dell’isola.
Santa Cruz è anche Playa e natura
Con ben 58 chilometri di coste cittadine, Santa Cruz custodisce alcune delle spiagge più famose dell’isola tra cui Playa Teresitas, una grande spiaggia di sabbia dorata fatta arrivare dal Marocco(deserto del Sahara) circondata da palme, Playa Las Gaviotas, Playa Los Llanos, Playa de Anaga, le 2 spiagge Tabaiba e il Parco Marittimo Cesar Manrique.
Per gli amanti della natura da segnalare, ma li visiterò a breve, il Parco di Anaga, il Parco Saddleback, il Parco del Downs, Sosa Rosa Park e il Parque Garcia Sanabria. Da non perdere la vicina città di San Cristobal de La Laguna, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Ed io, conoscendo la passione per le città Patrimonio Unesco, farò di sicuro una tappa…