Un “viaggio” nelle Corse di addestramento al Mari: bene le novità e tanta socialità

Un “viaggio” nelle Corse di addestramento al Mari: bene le novità e tanta socialità

Ho partecipato alle corse di addestramento, prima sessione del 14 aprile 2024 allo stadio “G.Mari”, con diversi ruoli: da direttore del “Carroccio”, da cittadino e da “osservatore”. Il risultato estremamente positivo. Lo sapevi che le Prove si sono tenute per la prima volta al “Mari”? E che la partenza è stata accorciata di 3 metri? E poi c’è stato il DJ Set…Una Festa…
(Foto a cura di Vittorio Crespi e Sergio Banfi. Quelle amatoriali, mie. Un grazie a Sergio e Vittorio)

Le mie “corse” di addestramento

Domenica 14 è stata una Festa. La festa alla “prima “ allo stadio “Giovanni Mari”. Un po’ di orgoglio mi passa tra le vene per la vicinanza al lontanissimo parente. La novità di trasferire le “prove” al Mari è stata ben accettata dagli addetti ai lavori che come anticipato anche su “Il Carroccio” è una “palestra” diretta di quello che accadrà il 26 maggio, giorno del Palio di Legnano. Sia Il Gran Maestro, Raffaele Bonito, sia il Cavaliere Andrea Monaci, sia Il Mossiere Gennaro Milone, hanno espresso parere positivo.
E poi il mio ruolo: ieri ho fatto da osservatore, ho “provato”, insieme al GM, ai consiglieri anche le nostre preziose risorse. In campo i nostri fotografi: da Alessandra, Sergio, Valentina, Vittorio ben piazzati. Il nostro media manager Luca Pagani ha “inserito” due new entry, ovvero Benedetta e Letizia per le interviste da utilizzare per i social e per il nuovo numero del “Il Carroccio”, e non solo.
E poi un tema che a me sta a cuore: la socialità. Vedere tante persone al Mari, vedere famiglie rilassate, complice anche la bella giornata, conclusasi con il Dj Set, fa ben sperare.
Insomma “Buona la prima”

Il parere delle autorità paliesche
Ieri, come aveva anticipato il Cavaliere del Carroccio, Andrea Monaci, è stata una “festa”, una festa dei contradaioli, una festa delle famiglie con bambini al seguito. Il Bar “attrezzato”,  il DJ Set ed un sole “estivo”, hanno fatto il resto.
Osservazione rafforzata dal cavaliere che nel post-corse, ha affermato “E’ stata una bella festa. Una bella giornata all’aperto. Nel merito delle corse, ho visto che le contrade stanno iniziando a fare valutazioni. Per quanto riguarda la “macchina” , che è di mia competenza, tutto ha funzionato alla perfezione. La mossa “accorciata” l’ho voluta io ed ha funzionato e rappresenta maggiore sicurezza per i cavalli.
Grazie a Tutti.

Stesse parole del Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade: “Oggi le contrade hanno iniziato a provare, a fare scelte, a fare osservazioni. Hanno davanti 15 giorni per affinare e capire le criticità. Per noi tutto bene”.
Insomma anche per gli addetti ai lavori: una bella giornata di amicizia, passione e colore!( in tutti i sensi al punto che abbiamo notato parecchi “abbronzati!…

Un contributo “tecnico”
Le corse di addestramento si sa sono l’anticamera per la “prova” finale che quest’anno cade il 26 maggio (data del mio xx compleanno!). Circa le novità, io mi sono già espresso in positivo.
Ho sentito un amico che mi è stato sempre vicino dalla mia past-experience di giornalista , nonché consigliere del Consiglio del Collegio dei Capitani e delle Contrade, Cristiano Poretti.
Ecco il suo commento. “Circa l’accorciamento della partenza, la vedo favorevole, I fantini di “rincorsa” avevano troppo vantaggio. Aver accorciato la mossa, a sei metri, ha l’effetto di mettere tutti nelle stesse condizioni. L’osservazione è che l’ultimo darà la mossa, ma al massimo parte con mezzo cavallo di vantaggio e non più due come accadeva prima”. Circa la giornata ieri, abbiamo visto nelle prime tre batterie l’ordinario, ovvero le vittorie scontate in Prima batteria di Antonio Siri, nella seconda di Federico Arri e nella Terza di Zedde. Quarta batteria, già più interessante risolta al fotofinish tra Gavino Sanna e Walter Pusceddu. Idem dalla quinta andata a Dino Pes. Sesta batteria a Giannetti. Settima e ottava batteria a Carlo Sanna, dopo una partenza movimentata. Ora le contrade traggono le loro osservazioni in attesa della seconda sessione del 28 aprile 2024”

L’orgoglio legnanese raddoppia con la visita a Strasburgo del Palio di Legnano

L’orgoglio legnanese raddoppia con la visita a Strasburgo del Palio di Legnano

Qualche giorno fa per il mio viaggio in camper a Tenerife, avevo espresso l’orgoglio di un legnanese a 3500 km di distanza per le celebrazioni del Centenario di Legnano Città. Ora l’orgoglio aumenta perché, come primo evento siamo riusciti a portare al Parlamento Europeo, la nostra manifestazione riconosciuta tra le più importanti in Lombardia: Il Palio di Legnano. E qui altre soddisfazioni per l’accoglienza del Presidente Roberta Metsola, ed altri eurodeputati. Un grazie ai protagonisti, dal Sindaco Radice, al vicepresidente della Fondazione Palio, Luca Roveda, al presidente della Famiglia Legnanese, Franco Bononi, al Cavaliere del Carroccio Andrea Monaci, al Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade, Raffaele Bonito. Per motivi di spazio ho “stralciato” i loro interventi allegando l’originale. (clicca qui). Grazie Legnano!…

Il Mio orgoglio legnanese

Come nella premessa sono doppiamente orgoglioso di essere un cittadino legnanese e festeggiare il Centenario della citta (vedi articolo qui). Uno dei primi eventi per le celebrazioni è stato il viaggio della delegazione composta dalle massime autorità paliesche al Parlamento Europeo. Qui, a Strasburgo è stata presentata a livello Europeo la nostra più celebre manifestazione ovvero il Palio, i suoi costumi. E qui, un altro punto di orgoglio. Grazie a chi si è prodigato a partire dalla commissione Costumi, ma a tutta “la rete”, è stata presentata la mostra-Evento- storico per il Palio di Legnano “History Communities and Heritage. The Palio di Legnano exhibition”.
Perché è importante questo evento? Perché ci rende protagonisti in Europa. Il palio supera i confini regionali. Perché facciamo comunicazione e possiamo diventare attrattori storico-turistico per la Lombardia. Possiamo “creare” opportunità sia per i giovani attraverso atività sia di comunicazione sia turistiche. Infine possiamo entrare in un circuito virtuoso di manifestazioni “cadenziate” di respiro europeo. E questo lo auguro di cuore!

Visita al Parlamento Europeo accolti dal Presidente Metsola

Martedì 27 febbraio 2024, una delegazione composta dalle massime autorità paliesche tra cui il Supremo Magistrato Lorenzo Radice, il Presidente di Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi, il Gran Maestro del Collegio dei capitani Raffaele Bonito, il Vicepresidente di Fondazione Palio Luca Roveda ed il Cavaliere del Carroccio Andrea Monaci, ha varcato le porte del Parlamento Europeo per l’inaugurazione della mostra “History Communities and Heritage. The Palio di Legnano exhibition”.

La delegazione legnanese è stata accolta dall’Eurodeputata Patrizia Toia, che ha raccontato le istituzioni europee ai ragazzi della scuola Barbara Melzi. Con lei, il collega Giuliano Pisapia.
Successivamente la delegazione è stata accolta dalla presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola “La storia dell’Unione è quella di un continente che ha vissuto guerre e carestie. Unirsi per cogliere le sfide è fondamentale e Legnano, con la sua storia, è città simbolo di questa unità. Noi vogliamo unire, non dividere” .

Alcuni interventi

Al taglio del nastro, l’europarlamentare Patrizia Toia,  ha dichiarato: “Legnano, oltre a essere la città in cui ho studiato, è la Kiev di 848 anni fa: la città in cui gli italiani scoprirono sul campo di battaglia il valore di essere “uniti nella diversità” e che da allora è un simbolo di unità e resistenza contro l’invasore straniero.

Per questo sono particolarmente orgogliosa di inaugurare proprio oggi al Parlamento europeo a Strasburgo, l’esposizione sul Palio di Legnano, la festa tradizionale che si svolge annualmente per commemorare l’omonima battaglia avvenuta il 29 maggio 1176.

Stessa linea del Sindaco Lorenzo Radice

Grande la soddisfazione del Sindaco Radice cui spetta l’onore di rappresentare l’intera città di Legnano in questa casa di tutti gli europei. “ Buongiorno a tutti, grazie per l’accoglienza e per aver dato questa grande opportunità a Legnano e alla sua manifestazione più nota, il Palio, di mostrare i costumi e i gioielli della sfilata in una sede tanto prestigiosa, il Parlamento, dove sono rappresentati tutti i cittadini dei Paesi che aderiscono all’Unione Europea.

Il vicepresidente Fondazione Luca Roveda
A rappresentare la Fondazione è Luca RovedaIl Palio di Legnano è la rievocazione storica di quella che è stata la Battaglia delle autonomie e dei Comuni, una storia che ci mostra come i comuni dell’Italia settentrionale abbiano saputo mettere da parte i particolarismi e le reciproche rivalità alleandosi in un’unione militare contro il Sacro Romano Impero.

Il Palio di Legnano merita di diventare qualcosa non solo di lombardo ma di nazionale ed europeo.

Più riusciremo a portarlo all’esterno di Legnano, più il Palio rivivrà lo spirito delle radici e della cultura italiana.

Prende quindi la parola il prof Grillo: “Occorre superare la visione ottocentesca di una battaglia di confronto tra due nazioni. E’ più interessante e proficuo analizzarla come scontro tra modelli politici: uno “democratico/repubblicano”, incarnato dai comuni, contro uno gerarchico incarnato dalla cavalleria imperiale. Ecco quindi l’importanza della nostra battaglia, fare partecipare, dare rappresentanza a tutti


La parola a Andrea Monaci, Franco Bononi e Raffaele Bonito
Una mostra che è stata una missione non da poco per il neo Cavaliere Monaci “La mostra di Strasburgo è stata la prima sfida che il Sindaco e la Fondazione mi hanno assegnato. Un progetto ambizioso che presentava innumerevoli complessità sia tecniche che formali. Abbiamo lavorato ininterrottamente sin dalla mia nomina a questi giorni e vedere oggi l’allestimento finale ed un parterre così importante, è una soddisfazione che ripaga delle fatiche. Da domani si torna a lavorare con un solo obiettivo, ossia garantire un’edizione straordinaria

Il Presidente Bononi ricorda quel 2002 che segnò lo sbarco del palio al Columbus Day. “Ricordo molto bene quei giorni. Ai tempi ero Cavaliere del Carroccio e quindi, insieme e Nanni Maggioni, ho vissuto a pieno l’organizzazione, quindi capisco le parole di Andrea Monaci. A New York la delegazione era composta dall’allora GM Gigi Poretti, dall’Assessore comunale Fratus e da Attilio Fontana in rappresentanza della Regione. Eventi come questi sono molto impegnativi, ma fanno la storia del nostro Palio e servono a dare respiro internazionale e forza ad un’iniziativa che è orgoglio della nostra città

Sentire riecheggiare il motto del Collegio in queste aule è una grande emozione.” Esordisce il Gran Maestro Raffaele Bonito “in corde concordes, in pugna pugnantes è più di un semplice motto, è una stella polare per tutti gli uomini e le donne di Palio. La nostra manifestazione rende evidente ogni anno quello che l’unione può fare per una città, ma anche per un popolo.”

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