Zedde per Sant’Ambrogio vince Il Palio di Legnano 2025

Zedde per Sant’Ambrogio vince Il Palio di Legnano 2025

A Giuseppe Zedde detto Gingillo, il Palio di Legnano 2025 per la Contrada Sant’Ambrogio nella lunga Domenica del Palio di Legnano”. Partita Tanti eventi nell’evento con la SS Messa sul Carroccio con invito alla semplicità da parte di Mons. Cairati che ha benedetto Cavalli e Fantini, poi Volo delle Colombe. E Poi tutti al Campo Mari in attesa del carosello per le vie della citta. Qui altri eventi nell’evento: Inno, Onori al Carroccio, Estrazione batterie. Si parte. Colpi di scena con la caduta di Walter Pusceddu sulla prima batteria vinta da Flora e San Martino. Alla seconda batteria dopo 5 partenze false, il cavallo di San Domenico si rifiuta di rientrare al canapo…. In Finale Giuseppe Zedde porta la vittoria a Sant’Ambrogio. Secondo San Magno. Poi Flora e San Martino…Stay Tuned

Colpi di scena alla prima e seconda batteria
Prima batteria a San Martino seguita da La Flora, caduta per San Bernardino e Sant’Erasmo trascinato dal fantino di Sant’Erasmo Valter Pusceddu. Nella prima batteria colpo di scena: caduta dei cavalli di Sant’Erasmo con Walter Pusceddu che trascina anche Gavino Sanna della contrada San Bernardino . Ci dicono che Walter e all’Ospedale di Legnano se l’è cavata con una lussazione. Come volevasi dimostrare il Palio è capace di sconvolgere ogni tipo di pronostico: Sant’Erasmo era dato favorito e si deve accontentare della Provaccia. Vanno in finale le due nemiche che hanno dimostrato di possedere dei buoni soggetti.
Seconda batteria, San Domenico, Francesco Caria; Legnarello, con Antonio Siri; Sant’Ambrogio, con Giuseppe Zedde e San Magno, con Dino Pes . Qui salgono a cinque le partenze false(40minuti).
Dopo la quinta il cavallo di San Domenico si rifiuta di entrare al canapo. Dopo tentativi estenuanti, niente da fare. Il Supremo Magistrato con il Mossiere Andrea Calamassi, decidono di escludere San Domenico con il suo cavallo e il fantino . Partito come una saetta Sant’Ambrogio con Giuseppe Zedde ha tenuto per tutti i giri inseguito fino al terza da Legnarello. Qui Dino Pes si è superato ed ha sorpassato dall’interno Antonio Siri. Niente da fare vanno in finale Sant’Ambrogio con Zedde, San Magno con Dino Pes
Finale: La Flora, San Martino, Sant’Ambrogio, San Magno. Dopo una partenza in testa, Sant’Ambrogio con Zedde ha vinto il #paliodilegnano 2025!

SS Messa sul Carroccio

Una cerimonia alla quale ci tengo molto perché ci sono tanti eventi nell’evento.
Si parte con la SS Messa sul Carroccio officiata da Mons. Angelo Cairati con il supporto musicale del Coro Jubilate diretto dal Maestro Paolo Alli.
Dopo le parole di Mons Cairati dirette al mondo del Palio “Essere semplici. Il Palio deve essere un gioco. Sono importanti i ruoli, fare Capitano o castellana ha senso se non si fa con amore? Se poi si perdono amicizie? Allora è meglio ritornare alla semplicità, curare amicizie. “ si continua con altri eventi.
La benedizione di Cavalli e Fantini rappresenta un altro evento clou della “Domenica del palio” prima della benedizione dei nuovi capitani del Palio, ovvero San Bernardino e Sant’Erasmo. Successivamente la cerimonia religiosa della giornata con l’Investitura dei Capitani e benedizione di cavalli e fantini che poi nel pomeriggio si contenderanno la vittoria del Crocione.
Poi l’attesissimo volo delle colombe. I supremi Magistrati nelle persone del Sindaco Lorenzo Radice, Del Gran Maestro Raffaele Bonito e del Cavaliere del Carroccio Andrea Monaci hanno fatto volare le tre colombe come da antica tradizione. La leggenda vuole che a seconda della direzione quella contrada vincerà il Palio.

Gli Ospiti- Carosello

In prima fila numerose autorità presenti alla cerimonia: oltre a quelle locali e a diversi sindaci del territorio, presenti  anche il Ministro Giorgetti, il Vicepresidente di Città Metropolitana Francesco Vassallo, il Presidente del Consiglio Regionale Federico Romani, l’assessore alla cultura Francesca Caruso, la Consigliera Regionale la legnanese Maira Cacucci, l’Onorevole Massimo Garavaglia e il presidente di Fondazione Palio di Legnano Luca Roveda.
Alle 14.30 partenza del corteo storico per le strade della città e poi entrata allo stadio G.Mari. La prima contrada ad entrare allo stadio Mari è San Martino, con il tema della musica e la danza. Vittorie al Palio cinque. Poi Sant’Ambrogio, con i cortigiani. Vittorie al Palio sei. Contrada San Domenico con giochi e popolani. Vittorie al Palio sette. Ecco la Contrada di San Bernardino con il trionfo per la cattura delle armi. Vittorie al Palio nove. Contrada La Flora con il tema della guerra. Vittorie al Palio nove. Segue la Contrada San Magno, con nobiltà e clero. Vittorie al Palio dodici. Contrada Sant’Erasmo, con l’astrologia e la caccia. Vittorie al Palio tredici. Chiude il corteo Legnarello con la forza e il lavoro. Vittorie al Palio tredici.
Parallelamente al Parco Borsellino e Falcone, Festa Medievale con accampamenti, arte e mestieri, Falconieri e battaglia con bimbi preparati per l’occasione che ha coinvolto tante famiglie grazie all’associazione Ordine dei Cavalieri di Legnano.

La Lunga notte delle chiese: anche la nona edizione, un successo

La Lunga notte delle chiese: anche la nona edizione, un successo

Lo sapevi dell’iniziativa del Dicastero della Cultura del Vaticano? E Legnano grazie anche al Palio appena archiviato, ha “aperto” le Chiese di Contrada mostrando la bellezza con “l’ambasciatore” ovvero un tema diverso per le otto contrade? E Legnarello, Contrada vincitrice del palio di Legnano ha messo in bella mostra il 13° “Crocione” per la gioia di tanti visitatori anche da “fuori” città, nell’anno del Centenario (foto in aggiornamento )…

Il mio giro nella “Lunga notte delle Chiese”

Ho apprezzato e seguito negli anni scorsi quasi tutte le edizioni de “La lunga notte tra le Chiese” e questa nona edizione non volevo perderla. Impossibile farle tutte anche per il ricco “menu” che ciascun ha messo in gioco in collaborazione con Il Dicastero, la Diocesi di Milano, La Fondazione Palio, Il Collegio con le contrade vere “anime” della serata. Ho visitato la Chiesa del SS Redentore, un po’ perché è la contrada che ha “Traslato” il “Crocione” e l’ha messo in bella mostra, un po’ perché avevo amici di “fuori” ai quali volevo far vedere da vicino la Croce di Ariberto d’Intimiano. (l’avevano vista allo stadio “G.Mari”).
Qui i ragazzi “ciceroni” di contrada, non si sono risparmiati e sono stati “esaudienti”. (questo è successo per tutte le otto contrade alle quali va il mio più profondo ringraziamento).
Io/noi siamo stati seguiti da Riccardo, che ha lo stesso nome dl mio nipotino, che ha presentato il tema/ambasciatore, che per Legnarello era “La Corona” mentre il Focus per questa edizione era “Dove sei? come stabilito dal Dicastero della Cultura del Vaticano (l’iniziativa è a carattere nazionale). Il sotto fondo musicale ha reso tutto “incantevole”. Bravi! Alla prox

Il Progetto/valore ( e le ricadute)

Giunta alla sua 9a edizione- la seconda a Legnano– “La Lunga Notte delle Chiese” è un’iniziativa di respiro nazionale organizzata dal Dicastero della Cultura del Vaticano, che vede realizzare la grande notte bianca dedicata ai luoghi di culto cittadini, quali teatri di commistione tra cultura, arte e musica in una chiave di riflessione e spiritualità. Il tema che farà da filo conduttore all’edizione 2024 è una parola che suona come un invito: “TROVAMI!”. Questo invito vuole essere una risposta alla domanda posta nell’edizione precedente, ossia “DOVE SEI?”: in un periodo storico così povero di senso per tutto quello che accade attorno a noi, ci deve essere una spinta forte, un invito esortativo.
Le ricadute di carattere spirituale sono “intrinseche” nel progetto. A queste si aggiungono la “ scoperta” delle Chiese, un “movimento di “forestieri”, la conoscenza storica e culturale delle Contrade, l’attivazione di giovani e come dice il Gran maestro del Collegio dei capitani: “Sono loro il futuro”.

Le Chiese, gli “ambasciatori”, i “Focus”

Contrada La Flora, Chiesa dei Santi Martiri Anauniani Via Venezia 2
Oggetto ambasciatore: il Pane
Meditazioni musicali col “Cantico delle Creature” eseguita alla chitarra da Giacomo Centonze

Contrada Legnarello, Chiesa del Santissimo Redentore Via Barbara Melzi 27, Legnano
Oggetto ambasciatore: la Corona della Gran Dama
Meditazioni musicali con composizioni corali di Gabriel Fauré eseguite dal Coro Philomela diretto dal M° Giorgio Radaelli

Contrada San Magno, Basilica di San Magno Piazza San Magno 10
Oggetto ambasciatore: la Croce Astile
Meditazioni musicali con Maestro Brlusconi

Contrada San Martino, Chiesa di San Martino Via San Martino 27, Legnano
Oggetto ambasciatore: la Clessidra
Meditazioni musicali con musiche varie eseguite da Davide Cervi (violoncello), Monica Ruggeri (flauto traverso) e Costantino Gigi (organo)

Le Chiese, gli “ambasciatori”, i “Focus” 1

Contrada Sant’Erasmo, Chiesa di Sant’Erasmo Via Cesare Candiani 1
Oggetto ambasciatore: le Chiavi del Gran Priore
Meditazioni musicali con musiche tratte dal Salterio Ambrosiano (Liturgia delle Ore) eseguite dal Coro della Parrocchia di San Pietro in Canazza di Legnano

Contrada Sant’Ambrogio, Santuario della Madonna delle Grazie Via San Giovanni Bosco, Legnano
Oggetto ambasciatore: il Ricamo con Sant’Ambrogio
Meditazioni musicali con musiche varie eseguite all’organo da Matteo Gobbo e Cristina Venturini

Contrada San Domenico, Chiesa di San Domenico Corso Giuseppe Garibaldi 92
Oggetto ambasciatore: la corona della Castellana
Meditazioni musicali con musiche varie eseguite all’organo dal M° Alberto Marco Tirrito

Contrada San Bernardino, Chiesa di San Bernardino Cascina San Bernardino
Oggetto ambasciatore: la Tavoletta di San Bernardino
Meditazioni musicali con musiche varie eseguite al violoncello da Rebecca Cosili

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