La Veglia della Croce, rito che risale al 1200, non potevo perderla. Grazie alla Basilica di San Magno, ho seguito la diretta. E’ stata una cerimonia carica di emozioni e spiritualità. I capitani delle otto contrade hanno pregato in attesa della battaglia e omaggiato la Croce di Ariberto d’Intimiano con un’emozionante “Onore alla Croce”!. Questa settimana clou con le prove, La “Provaccia”, La SS Messa sul Carroccio e la gara ippica con i fantini e cavalli anche del palio di Siena… #paliodilegnano #collegiodeicapitani #vegliadellacroce #legnano #milano #paliodisiena #lucaroveda#donangelocairati #contradasanmartino #contradasantambrogio #contradasanbernardino#contradalaflora#contradasandomenico #contradalegnarello #contradasanterasmo#contradasanmagno #lorenzoradice#andreamonaci#raffaelebonito
La Cerimonia della Veglia Toccante, emozionante, coinvolgente la cerimonia di rito della “Veglia della Croce” A..D. 2025. Sempre nuovi contenuti, nuovi valori per celebrare un rito antico. Ero in montagna(vedi articolo) e grazie alla Parrocchia di San Magno ho seguito la diretta(link). Originariamente celebrata nella Basilica di San Simpliciano a Milano sin dal Duecento, la funzione religiosa richiama il ricordo della veglia di preghiera che i cavalieri nel Medioevo erano tenuti a celebrare nella notte che precedeva la loro investitura.. La cerimonia al lume di candela, rievocando un perfetto ritorno al Medioevo ha visto gli omaggi delle Reggenze di Contrada alla Croce con l’offerta della cera e dei fiori, mentre i Capitani del Palio hanno deposto i loro mantelli e le loro spade sull’altare. In un semicerchio si sono disposti attorno al Crocione adagiato al centro della navata principale della Basilica, rendendo omaggio alla Croce del Vescovo Ariberto d’Intimiano, simbolo di Vittoria al Palio. Il Cristo raffigurato sul Crocione è la copia realizzata da artisti locali del Crocifisso rappresentato nella Battaglia di Legnano nel 1176. L’originale è conservato nel Museo del Duomo di Milano. (foto a cura di Sergio Banfi, che ringrazio)
La Preghiera e le autorità La cerimonia è stata officiata dal prevosto Don Angelo Cairati che ha avuto anche momenti di riferimento al Palio dell’edizione 2025 coinvolgendo la Fondazione Palio di Legnano, presenti con il neo presidente Luca Roveda, i due consiglieri di nuova nomina, Giuseppe Scarpa e Francesca Mineo. Presenti , oltre le reggenze al completo delle otto contrade, Il Supremo Magistrato Lorenzo Radice, Il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi, il Cavaliere del Carroccio, Andrea Monaci, la Gran Dama di Grazia Magistrale, Gaia Sansottera e l’Assessore alla Cultura con delega al Palio, Guido Bragato, tutti insieme intorno alla croce in un simbolico abbraccio. Ecco le parole di Mons. Cairati: “Bisogna avere fame e sete di giustizia, di bene e di valori, nell’essere cittadini rispettosi, ripudiando ogni forma di violenza, operando per il bene, osservando lo spirito di inclusione e di accoglienza”
Una settimana di eventi
Settimana intensa già dal mattino di giovedi 22 e venerdi 23 per le Prove libere e Ufficiali di Cavalli e fantini protagonisti anche al Palio di Siena in vista della gara di domenica 25 pomeriggio.
Venerdi 23 alle 19 sempre al “Mari”, al 40esimo Memorial Favari – La Provaccia organizzato dal Collegio dei Capitani e delle Contrade del Palio.
La settimana culminerà con la domenica del Palio, (25 maggio), che si aprirà con la Santa Messa sul Carroccio, la Sfilata Storica per le vie della città, con partenza da piazza Carroccio anticipata alle 14,30 e la corsa ippica al Campo “Mari”.
Durante la giornata del Palio, torna anche il Villaggio Medioevale al Parco Falcone e Borsellino. Per info biglietti corsa Ippica vedi qui (Biglietti)
Sono stato avvisato della dipartita di Alberto Lazzarini, noto in città, dal presidente della Famiglia Legnanese, Franco Bononi. Con lui va via un altro pezzo della storia di Legnano. Ho avuto il piacere di collaborare con lui e mi sono ritrovato nelle parole dl Monsignor Cairati, nel rappresentante Lions Club e nel saluto dei collaboratori alla cerimonia di addio nella gremita Basilica di San Magno…
Il mio rapporto con Alberto Ho avuto il piacere di conoscere Alberto, in Famiglia Legnanese. La stessa Famiglia che ha creato lui con un altro pezzo da novanta della città di Legnano, Luigi Caironi. Ero affascinato, quando mi raccontava, e spesso insieme a Luigi, della Legnano che si trasformava, della nuova Legnano industriale e dei progetti che stava “architettando” con Luigi, oppure con il presidente della Fondazione Ticino Olona, Salvatore Forte per far “crescere” Legnano anche dal punto di vista Culturale. Essendo un uomo di “visioni” aveva introdotto nella Fondazione ampio spazio ai bandi per la cultura. Altro tema con il quale abbiamo fatto un percorso “insieme” è stata la pubblicazione della guida “Altomilanese ed i capolavori del 500 lombardo” edito dal TCI. Cosa mi ha dato? La serenità e poi il suo sorriso accattivante/contagioso. Perché anche nei momenti difficili, grazie alla sua esperienza, trovava sempre una soluzione…Questo dovuto alla sua ricca esperienza di commercialista con il sorriso tra le labbra . Grazie Alberto…
Chi è Alberto Lazzarini
Alberto Lazzarini è stato per oltre 40 anni sindaco e consigliere della Banca di Legnano (ora Gruppo Bpm), ma anche presidente del Collegio dei revisori di Amga e giudice nella Commissione tributaria provinciale di Milano.
Si è inoltre occupato di volontariato e ha preso parte all’attività di alcune associazioni: da sempre vicino alla Famiglia Legnanese (con l’ex presidente Luigi Caironi è stato uno dei padri della Fondazione, nata per erogare le borse di studio), è stato presidente del Collegio dei revisori della Fondazione Ticino Olona, socio del Lions Club Legnano Host (di cui è stato presidente e insignito dell’onorificenza Melvin Jones) e revisore dei conti di tantissimo associazioni di volontariato impegnate nel sociale, dagli Amici della Sequoia all’Associazione Padre Crespi fino alla Madonnina dei Cedri e alle Onlus San Domenico, San Magno e Sant’Erasmo.
Il suo ruolo sociale
Il suo ruolo sociale per far crescere la comunità, è emerso anche dalle parole di Don Angelo Cairati durante la cerimonia funebre. “Oltre al contributo professionale, Alberto si è dedicato al sociale, alla cultura. In questo caso senza scomodare le prestigiose testate del territorio, che hanno detto proprio tutto sulle doti professionali, mi sono ritrovato nelle parole del delegato Lions Club del territorio, che ha ribadito, nella preghiera dei Lions, il grosso valore del “Servire” – “we serve” ed Alberto non si è tirato indietro con il suoi ruoli nella nascita e crescita del Lions Club LegnanoHost ri-coprendo ruoli istituzionali al servizio della città. Non dimentico anche il ruolo propositivo all’interno della famiglia Legnanese, del quale mi onoro di far parte, e che ha creato, insieme al suo grande amici, Luigi. Ora, da lassu’, potranno ancora “operare” insieme.
La Famiglia/I collaboratori/i nipoti Senza ripetermi e come ribadito da Don Angelo, Alberto aveva nel cuore il concetto di Famiglia. Un esempio la Famiglia Legnanese, la famiglia professionale (studio “Lazzarini” ) e la sua famiglia naturale.
Con Iole, da sessant’anni insieme e ai figli Carlo, Chiara ed Anna, si è dedicato tanto ai figli quanto ai nipoti. Nelle parole del delegato dello studio, parole di gratificazioni espresse da parte di tutti i collaboratori che hanno aggiunto il valore della “ gratitudine”, ma anche di affetto verso un “capo” rigido, ma con il sorriso sulle labbra che “spronava” ed ha fornito insegnamenti “Tu indicaci ancora la strada e noi ti seguiremo sempre”.
Queste parole saranno lo stimolo che Chiara & fratelli porteranno avanti, e che lui da lassù “coordinerà”.
Tante autorità presenti
Oltre ai parenti e cittadini che hanno conosciuto direttamente o indirettamente Alberto Lazzarini, tante autorità presenti.
Tra questi l’Assessore Guido Bragato; i Consiglieri Munafò e Laffusa; l’ex Sindaco di Legnano Fratus; Gianfranco Bononi, Presidente della Famiglia Legnanese, Giuseppe Colombo Presidente della Fondazione Famiglia Legnanese; il Vice Presidente di Fondazione Palio di Legnano Luca Roveda, il Cavaliere del Carroccio, Andrea Monaci; Salvatore Forte, Presidente di Fondazione Ticino Olona; Norberto Albertalli;
Presenti inoltre, tante associazioni di volontariato, tra le quali il Lions Club Legnano Host di cui Lazzarini è stato presidente.