Mind Innovation Week 2025: spazio ai giovani con Business&Art di Distretto33

Mind Innovation Week 2025: spazio ai giovani con Business&Art di Distretto33

Lo sai che a pochi km da casa nostra si sta ri-disegnando il futuro? Ho partecipato con piacere al Mind Innovation Week dove all’interno il focus del 2025 è spazio ai giovani. E giovedi 8 all’interno degli Stati Generali di Distretto33, il consorzio che seguo da anni, dopo la mattinata istituzionale e di business, pomeriggio spazio ai giovani con la sfilata di moda Arte & fashion e l’abito di Mind creato da Sk&Ms , esibizione di Stefano Marangon infine sfilata abiti da lavoro realizzati da Manzoli51 con la complicità degli studentiECFO di Milano. Il 9 chiusura della Mind Innovation Week. Seguimi…
galleria fotografica a cura di Sergio Banfi. Altri vide https://www.youtube.com/channel/UC6igEdQac23Gg8pp79X9sbA #mind#distretto33#milano#rho#iviaggidienzo#mindinnovationweek#andreaorlandi#iviaggidienzo

Stati Generali di Distretto33
Partecipo ogni anno agli Stati Generali di #distretto33 che con Ail, rappresenta per me un evento irrinunciabile. In primis perché a 10 anni da Expo Milan2015 si è creato un rapporto di amicizia con il presidente Dario Ferrari e il presidente Ail Enrico Parolo.
L’altro aspetto è che le proposte e le iniziative di D33 per me sono un vero e proprio corso di aggiornamento sullo stato dell’arte, in questo caso di Mind, come lo fu per Expo Milan 2015.
Quest’anno il consorzio di imprese Distretto33, si è superato ed oltre a confrontarsi sugli aspetti di Business, si è concentrato sull’arte applicata all’uomo. Con due momenti: in mattinata, dopo i saluti istituzionali del presidente Attilio Fontana, la presenza del Consigliere Regionale Silvia Scurati, del Sindaco di Rho Andrea Orlandi, dove sono venuti fuori come l’ arte, la tecnologia e l’ imprenditorialità possano convivere attraverso creatività e innovazione per creare qualcosa di nuovo e straordinario. Il pome spazio proprio alla creatività con la Fashion art attraverso diverse ed innovative performance. E questo l’altro aspetto che mi “intriga”, Dario e la squadra di Distretto33, trova sempre occasione per stupire!

La mattinata

Come accennato la mia presenza agli Stati Generali è anche un corso di aggiornamento. Dopo i saluti istituzionali, convincenti e i ben impostati i Talk con protagonisti professionisti sia del Consorzio, sia esterni che moderati dall’abile Collega di Canale EuropaTv Roberto Salvini, dal collega Mauro Tosi e Laura Anoja Speaker, hanno fatto il check sull’avanzamento di Mind, sulle tecniche di I.A. per il Bim(building). Non posso citare tutti gli interventi che rimando alla registrazione fatta da Canale EuropaTv. Mi hanno colpito Viviana Musazzi di Lendlease (senza trascurare Alberto Mina di Arexpo o Andrea Guida di Stella33), oppure Adriano Castagnone e Steve Benedettini. . Casi che con semplicità mi hanno fatto capire come L’intelligenza Artificiale puo’ essere al servizio dell’uomo e nelle costruzioni in particolare. Mentre Musazzi mi ha colpito per l’attenzione che bisogna porre nel costruire per il “vero” benessere nei luoghi di lavoro.(Per altri contributi vai su sito Distretto33 o Canale EuropaTv)

Il Pomeriggio

Come detto nel pome spazio ai giovani. E chi ha “investito” tanto sui giovani sono state Maria Santovito e Soulemane Keita due designer intraprendenti che hanno formato SK&MS e creato per l’occasione la Fashion art (&business) in partnership con Studio Consulting. Una sfilata originale, presentata da Ketty Caraffa, con la rappresentazione dell’ abito Mind Innovation. Ma non è finita. Si sono espressi anche tanti ragazze e ragazzi con altri bellissimi abiti fino a quelli da lavoro dell’azienda Manzoli51. E da quando ricordi io, è la prima volta che vedo sfilare abiti “eleganti” con abiti da “lavoro”. E questo connubio non poteva uscire se non dalle menti “perverse” di Dario e Maria, indubbiamente i protagonisti della giornata. E poi la performance dell’artista Stefano Marangon che dipinge con la tecnica del sole fino allo Shooting “Open Air” sul vialetto Cascina Triulza con Auto della Gramsci car Service e Modelle del Team SK&MS Design. A fine giornata il Presidente Ferrari si è detto soddisfatto del risultato e dell’originalità tra Business&Art: “un connubbio inscindibibile dove la creatività, l’innovazione italiana è un esempio per tutti”


La Mind Innovation Week
A celebrare l’innovazione a Mind oltre a Distretto33 anche arte, sport e cultura.

 Lo Sport è stato protagonista con la mostra fotografica, “Una vita per lo sport. Volti e conquiste delle #100esperte” a cura della Fondazione Bracco. L’esposizione, con gli scatti del noto artista Gerald Bruneau, racconta le storie di venti donne straordinarie, atlete plurimedagliate, campionesse paralimpiche, dirigenti apicali di organizzazioni sportive, attiviste per i diritti e l’inclusione, che hanno segnato in modo indelebile il panorama sportivo.
 Anteprima mondiale di RoBee il primo robot umanoide impiegato in un laboratorio di restauro per la tutela del patrimonio artistico italiano. L’evento è organizzato da Oversonic Robotics, in collaborazione con l’IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio e la Scuola di Restauro di Botticino – Valore Italia.
Infine domani chiusura con Donne(steam) e medicina. da Montecitorio a Mind alle ore 10 Galeazzi (per info
https://www.mindvillage.it/mind-innovation-week.

Da Expo Milan2015 a Mind: dieci anni di trasformazioni.  Io c’ero

Da Expo Milan2015 a Mind: dieci anni di trasformazioni.  Io c’ero

Ho partecipato alla cerimonia dell’inaugurazione di Expo Milano2015, il 1 maggio 2015, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e del presidente del consiglio di allora, Matteo Renzi, all’Auditorium anfiteatro alla  kermesse aperta dall’A.D. di Expo, Giuseppe Sala e da altre autorità di allora, compreso il compianto Presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni e le note dell’inno d’Italia di Bocelli. Da lì son partite tante trasformazioni: Milano “diventata” turistica, Milano attrattiva per i mercati internazionali, Milano capitale mondiale del designer fino ai nuovi insediamenti come Mind…ancora in corso. Cosa mi/ci insegna questo evento mondiale? Osare!…

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Milano Expo2015

Ho intuito da past direttore di Sempionenews il potenziale di Milano Expo 2015 dal titolo “Energia x la Vita, Nutrire il pianeta”, già nel 2010 e con la lungimiranza di Luigi Caironi, presidente della Famiglia Legnanese abbiamo creato la guida “Altomilanese: I capolavori del 500 Lombardo” edito dal Touring Club Italiano inserendo per la prima volta informazioni su Expo e la logistica in lingua inglese per “ospiti” stranieri. Poi abbiamo/Ho contribuito  a creare la M.C.C.(rete di Alberghi La Milano che Conviene)  con la quale abbiamo partecipato a Bit dal 2010 al 2020. Ho partecipato a tanti tavoli con Confcommercio Milano. Ho partecipato alla mostra “Leonardo da Vinci” al padiglione Italia – realizzata da Tesori d’Italia. Ho/abbiamo creduto in Milano prima di Tutto/i.. Perché? Avevo intuito che c’erano delle opportunità.  Che abbiamo raccolto anche con l’associazione Turismo Sempione organizzando Tour all’interno ed all’esterno di Expo in collaborazione con #distretto33. (Alcune di queste nella foto) Oggi a dieci anni di distanza la mia emozione è tanta. Grazie a chi come me ci Ha creduto. A partire da mio figlio Federico e mia figlia Rebecca ed ai ragazzi di Sempionenews e all’amico fotografo Beppe Fierro. Vi invito a cliccare qui per la sezione che avevo creato
https://www.sempionenews.it/rubriche/expo-2015/.

L’inaugurazione

La giornata dell’Inaugurazione è stata memorabile e che porterò sempre con me. In quel momento , nel paese, c’erano Cassandre”, ma io con tanti amici, come Dario Ferrari, presidente di Distretto 33, Pietro Romano , sindaco di Rho, Giuseppe Sala, Confcommercio Milano, ci abbiamo creduto. Quel giorno ero seduto davanti al presidente Giorgio Napolitano con consorte e il Presidente del Consiglio di allora, Matteo Renzi. Indimenticabile le parole del Presidente Napolitano: “Stiamo costruendo un’Italia nuova”. Ed ancora più illuminanti le parole di Giuseppe Sala, allora nelle vesti di A.D. di Expo Milan 2025. “Benvenuti ai 10.000.000 di visitatori che hanno già acquistato il biglietto. Siamo pronti ad accoglierVi. Un grazie a tutte le maestranze, ai volontari, alle istituzioni che hanno reso cio’ possibile. NON è UN MIRACOLO!: tanti giovani ci hanno creduto, come il Politecnico di Milano, le scuole superiori. Grazie a tutti“. E ci ha creduto, papa Francesco che nel suo video messaggio ha voluto ricordare gli ultimi. “Sono grato di unire la mia voce” all’Expo, e la mia “è la voce dei pellegrini nel mondo intero, è la voce di tanti poveri che fanno parte di questo popolo e che con dignità cercano di guadagnarsi il pane col sudore della fronte”. Ci abbiamo creduto tutti Noi “ottimisti”…

Le trasformazioni

Dal quel primo maggio, partito in sordina, i risultati sono arrivati piano piano. Non tanto durante la manifestazione dal 1 maggio al 1 ottobre 2025, perché durante il percorso ci sono state criticità, risolte con le aperture serali, con l’uso di guide turistiche all’interno. Noi come Turismosempione ci eravamo attrezzati e quando abbiamo visto dei “buchi” abbiamo messo a disposizione le ns guide preparate(compresi cinesi). Poi a fine manifestazione i risultati finali che si attestano sui 20 milioni di visitatori facendo partire la “macchina” dell’attrazione, del Turismo, della bellezza “consapevole”  che ha aperto la scia dell’indotto. (Milano non credeva e non “valorizzava” la sua bellezza artistica, storica, i monumenti e le Chiese (era troppo concentrata solo sul Duomo!). E poi le trasformazioni della città. A partire da City Life, i nuovi quartieri Isola, Gae Aulenti, fino al grattacieli odierni di Generali, IDW, Alleanze cc. Dove i grandi designer mondiali hanno scelto di operare nella città meneghina creando un nuovo “skyline” della città. E poi il “riuso” intelligente dell’Ex-Area Expo con l’insediamento di Mind (Mind Innovation District),, il nuovo “Polo” di sviluppo di Milano e della provincia a cavallo tra Rho e la “prima” cintura. Il vantaggio: ricaduta per Milano, vantaggi per la Provincia( un cavallo di battaglia del sindaco di Rho, Andrea Orlandi) ma anche tutta Italia, il nuovo Turismo che favorisce anche la valorizzazione dei dintorni e dei piccoli borghi a partire da Legnano (ops ricordo che Legnano con #paliodilegnano fu presente ad Expo!)

Mind e il Consorzio Distretto33

Una eredità “consolidata” ed oggi, a dieci anni da Expo 2025, è senza dubbio MIND. MIND rappresenta il nuovo quartiere dell’Innovazione Lombarda ma soprattutto internazionale. Un esempio: l’insediamento di Astrazenica, l’azienda che ha contribuito attraverso la ricerca a debellare il Covid-19. Ma anche aziende farmaceutiche che qui hanno trasportato chi la logistica, chi il quartiere generale. Alcune di queste  Bio4Dreams e Rold Successivamente, altre aziende hanno seguito, come Illumina (qui lavora anche mio “cugino” Vitali di Salerno) e Esselunga. Su tutte l’insediamento dell’Ospedale Galeazzi e L’Università Statale di Milano. Altre aziende presenti a MIND includono ABB, Bracco, Cariplo Factory, Cisco, Enel X, Intesa Sanpaolo e Fabrick, Maire Tecnimont e Tim. 
Insomma a regime l’area “AreExpo” e che diventerà “Principia”, dovrebbe accogliere tra 50.000 e 70.000 al giorno e secondo anche il presidente di Distretto33, l’amico Dario Ferrari Queste persone hanno  bisogno di essere “accolte”, hanno bisogno di servizi, hanno bisogno di “suggerimenti” per il tempo libero. Noi ci candidiamo a questa accoglienza. “
Grazie presidente “visionario, insieme a me/noi.
https://www.dailymotion.com/video/x9itdbc

Light art, design & Experience: che passione!

Light art, design & Experience: che passione!

Stanno diventando una vera e propria tendenza le installazioni di Luci artistiche con le relative Experience. Dopo il boom delle installazioni per questo Natale, il trend si è spostato in location, spazi al chiuso ed all’aperto. Ne segnalo due : la “Light Room” permanente che ho visitato in occasione delle Giornate F.A.I. di Primavera a Villa Panza a Biumo di Varese e Magic Light Garden Experience a Villa Burba di Rho. Per quest’ultima affrettatevi: chiude il 30 marzo! Ecco il racconto…
#rho #legnano #varese #villa panza #villaburba #magiclightgarden #magiclightgardenexperience #faidiprimavere #fai

Magic Light Garden a Rho

Rho è l’installazione più vicina ed in ordine di tempo, quella “temporanea”.

Inaugurata una settimana fa, il 16 marzo dura fino al 30 marzo, e nonostante il fermo obbligato dovuto al maltempo del we, ha avuto un enorme successo di pubblico/visite con la soddisfazione del Sindaco Andrea Orlandi, l’assessore alla cultura di Rho, Valentina Giro e di Alvin, le influencer Elisabetta Roncati Chiara Cazzamali che hanno “sostenuto” e “divulgato” il progetto.

L’esperienza si svolge nei giardini di Villa Burba di Corso Europa ed è possibile entrare nel mondo affascinante-fatato delle luci nelle sei installazioni realizzate da artisti e scenografi di fama internazionale.

Un mini-garden-fantastico dove la fantasia, il sogno (bellissima l’immagine-installazione della Terra che ti accoglie!) ma anche un percorso di riflessione sui ritmi della società moderna che ci procurano stress.
L’invito è a rallentare, affermano gli artisti e le didascalie!

I biglietti sono disponibili su wivatiket. (qui link)
E’ possibile usufruire di “Le Bistot – Caffè Letterario Burba” all’interno di Villa Burba, Corso Europa.

Light Room a Villa Panza

In occasione delle Giornate F.A.I. (Fondo Ambiente Italiano) ho visitato Villa Panza e per noi soci, c’era la possibilità di visitare la Mostra-permanente , installata nelle Ex-Scuderie su due piani. La mostra realizzata è in linea con le visioni del Mecenate Panza che amava l’Arte in tutte le sue declinazioni ed il gioco delle luci lo ha sempre appassionato (vedi le innumerevoli stanze addobbate con opere moderne di artisti americani ed Europei dove si predilige il “gioco” della luce – Vedi articolo su IVE). Qui , come raccontato dagli studenti volontari del Liceo Artistico di Varese, non esistono didascalie, ma ognuno puo’ interpretare le installazioni ed i colori delle luci, fasci luminosi, secondo le sue interpretazioni. Open Mind!. Gli artisti hanno installato in ogni camera un’opera previlegiando ora il Giallo-ocra, ora il rosso Fluo, ora mixando i vari colori che producono effetti “personalizzati” a seconda della nostra percezione. Stiamo parlando di Robert Irwin, James Turrell, Robert Wilson e il lighter artist Dan Flavin con il commovente tributo di Wim Wenders a Ground Zero.
Poichè è una “permanente” l’invito è di visitarla anche fuori di eventi specifici! Per un break consiglio il Ristorante di Villa Panza. Parcheggio Ville Ponti.

light room villa panza IVE (13)
Viaggio nella Maturità 2024: la sicurezza dei ragazzi di oggi, uomini di domani

Viaggio nella Maturità 2024: la sicurezza dei ragazzi di oggi, uomini di domani

E’ la prima volta anche per me nel ruolo di “curioso” per questa maturità 2024 targata Valditara, e non , come nella passata edizione, di “inviato” nei vari istituti legnanesi in qualità di past direttore di Sempionenews. Poche novità sulla maturità ed anche sulle diverse tracce per la prima prova scritta. che ha coinvolto circa 530.000 studenti a livello nazionale e circa 70.000 in Lombardia. Da Ungaretti, a Galasso, passando da Rita Levi Montalcini, dalla Guerra fredda fino ai social. Ho avuto il piacere di intervistare a “caldo” Federico Foà del liceo Galilei di Legnano, ma guardando i colleghi dei giornali on line, siamo tutti d’accordo della maturità di questi ragazzi…(foto di Sempionenews e studenti.it )…

Intervista a Rebecca esami di maturità 2024 – ORALI –

La “mia” maturità 2024

La maturità 2024 non si è caratterizzata per novità. In qualità di “giornalista-curioso”, in qualità di past docente e di past direttore di Sempionenews, non ho riscontrato novità straordinarie rispetto a quelle degli anni passati. Per non tediare invito a ri-vedere il sito del M.I.U.R. OPPURE WWW.STUDENTI.IT .


Poiché i giovani sono una mia priorità, non potevo non mancare alla prima delle prove per la maturità. Abitando di fronte al @liceogalilei di Legnano, mi risulta facile sentire i giovani “maturandi” e con piacere li vedo sempre più maturi e preparati.

Ho avuto il piacere di intervistare Federico Foà, dell’indirizzo “Più scientifico” e le sue lucide risposte, supportate sempre da argomentazioni, mi hanno convinto che siamo sulla buona strada.

Sentite l’intervista e …Cosi anche per la seconda prova, più tecnica delle varie scuole ed indirizzi: una consapevolezza che affiora sempre e che fa ben sperare per questi uomini e donne del futuro. Nell’esempio di Sofia: sicurezza e concretezza.
Stessa concretezza anche in Angela Martino che, del liceo classico , si è impegnata sulla versione in greco su Platone con “Minosse o della legge” dove al quesito 3 si è cimentata sulla forza della formazione.

Intervista a Federico Foà

La prima prova di maturità

Oltre al sito del M.I.U.R. mi piace consultare anche www.studenti.it. Sperando di fare cosa gradita , segnalo le tracce e le risposte che il gruppo di tutor di questa piattaforma ha realizzato e risolto. In passato nella mia veste di docente, sono stati motivi di approfondimento con un pensiero diverso dal mio. (grazie sempre) . Ecco link e soluzioni
Da questo momento potete rispondere a tutte le domande del caso dando un’occhiata alle tracce della prima prova svolte dai nostri tutor

La seconda prova maturità 2024 

La seconda prova maturità 2024 è il secondo scritto dell’esame di Stato che gli studenti affrontano alla fine delle scuole superiori.Il secondo scritto ha l’obiettivo di verificare le competenze e le conoscenze degli studenti nelle discipline caratterizzanti di ogni indirizzo di studio.

La prova ha una durata diversa a seconda dell’indirizzo di studio: al classico, ad esempio, dura 4 ore, allo scientifico 6, all’artistico 18 ore suddivise in tre giorni.  E infatti ogni indirizzo di studio affronta tracce diverse e basate sulle materie d’indirizzo specifiche, materie scelte tra quelle caratterizzanti e che sono state individuate dal MIM il 29 gennaio (qui trovate l’elenco completo). 

Intervista a Sofia per seconda prova scritta

Orale maturità 2024

Successivamente alla prima e alla seconda proval’esame di maturità 2024 proseguirà con gli orali, orientativamente a partire dal lunedì successivo al secondo scritto, tranne nelle scuole che ospiteranno i ballottaggi il 23 e il 24 giugno.

Il momento iniziale dell’esame orale serve per giudicare le competenze maturate dallo studente nel perimetro delle discipline d’esame. Il colloquio si svolge a partire dall’analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione, che può essere un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema. La commissione cura l’equilibrata articolazione delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline evitando una rigida distinzione tra le discipline stesse. Come indicato nell’ordinanza ministeriale, quest’anno deve essere privilegiata la dimensione del dialogo pluridisciplinare e interdisciplinare. 

In generale il colloquio orale dura circa 50/60 minuti nel suo complesso. La valutazione, invece, è uguale a quella delle altre prove e si esprime in ventesimi. 

Successo anche a Rho di Piano City

Successo anche a Rho di Piano City

La musica si sa aggrega. Il pianoforte il piu’ romantico degli strumenti a Milano per “Piano City” per la musica “diffusa”. Anche a Rho successo dell’evento con tanti giovani. In chiusura Martino Tosi…

Piano City Rho
Avevo seguito due anni fa in veste di direttore di Sempionenews a manifestazione di Piano City a Rho. A distanza di due anni, in qualità di giornalista ho avuto il piacere di ascoltare giovani che si mettono in gioco. Circa 40 giovani talentuosi si sono dati appuntamento in piazza San Vittore a Rho.

E ne è uscita una manifestazione che ha “toccato” il cuore con il Piano messo a disposizione dell’amministrazione, dove dagli 8 anni fino a…si sono esibiti i circa 40 talentuosi che fanno parte delle scuole locali di Musica.

Soddisfazione mia ma anche dell’assessore Valentina Giro, che seduta in piazza al mio fianco, ha affermato: “E’ stato un successo. Noi abbiamo messo a disposizione il Piano in Piazza e in circa 40 sono arrivati. La musica è un forte elemento di aggregazione”.
I gruppi si sono esibiti dalle 16 alle 18.30 per dare spazio ad un pianista emergente Rhodense, Martino Tosi che ha deliziato con un concerto dedicato “Davidsbundlertanze”.

Il progetto Piano City

Dal 2011 Piano City Milano celebra lo strumento, il piano, che vuole essere tutto e la città che sogna e progetta la vita all’altezza della musica.

Vocazione universale e misura umana, un festival che per tre giorni trasforma l’intero spazio urbano in una gigantesca sala da concerto, teatri e piazze, giardini e cortili, musei, gallerie e case private, centro e periferie.

Primo festival diffuso realizzato a Milano, colonna sonora e strumento della sua rigenerazione, Piano City Milano è cresciuto negli anni insieme alla città, grazie all’innovativo metodo di lavoro e al coinvolgimento di istituzioni, artisti, associazioni, reti e partner.

Piano City Milano è un progetto di Associazione Piano City Milano con Comune di Milano, a cura di Ponderosa Music&Art e hdemia.

Il programma e gli artisti

Dal 17 al 19 maggio torna Piano City Milano 2024, il festival del pianoforte che dal 2011 accompagna con la sua colonna sonora i cambiamenti della città.

Oltre 270 imperdibili concerti in tutta la città di Milano, che vedono protagonisti più di 300 artisti in 150 splendide location, per vivere e condividere insieme al pubblico grandi emozioni attraverso le note dei pianoforti.

Tra nuovi e vecchi quartieri, luoghi rappresentativi e altri in corso di riqualificazione, spazi eccezionalmente aperti per l’occasione, i concerti spaziano dalla classica al pop, dal jazz all’elettronica.

Il cuore del festival sono come sempre i giardini della GAM – Galleria d’Arte Moderna, che tra main stage e parco vedono la musica risuonare non stop per tutti e tre i giorni. 

Ma , da due anni, spazio viene data alla Periferia ed i comuni della cintura. Uno di questi RHO.
Leggi qui il Programma del 2024

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