Novità in Contrada Sant’Erasmo. Nuova reggenza e “Nuova” Galleria” per essere più “attrattivi”. Queste le “novità” all’investitura della contrada del Corvo. La nuova reggenza composta dal Gran Priore Diego Navarra e Capitano Pietro Potestio. Riconfermata nel ruolo la Castellana Marta Rimoldi insieme allo scudiero Yarin Moroni e alla Gran Dama Marinella Zagato hanno giurato fedeltà alla contrada...(foto di Sergio Banfi che ringrazio …sempre)…
Investitura della Contrada di Sant’Erasmo Una cerimonia inedita quella andata in scena alla Contrada Sant’Erasmo con tante novità. In particolare l’ Investitura di due dei nuovi reggenti della Contrada del Corvo, ovvero del Gran Priore Diego Navarra e del Capitano Pietro Potestio. Riconfermata nel ruolo di Castellana, Marta Rimoldi. I neo reggenti hanno fatto la promessa di fedeltà al popolo bianco-celeste , insieme alla castellana, allo scudiero Yarin Moroni e alla Gran Dama Marinella Zagato. Presente Valter Pusceddu, fantino di esperienza, sul quale sono state “investite” le speranze della contrada di via Canazza e le tutte le autorità paliesche Un’altra novità sono state le parole del Parroco, Don Ludovico Garavaglia che si è soffermato sull’importanza dell’attrattività del Palio di legnano, incitando la reggenza, ma anche le autorità paliesche a “rendere più “curiosa” la manifestazione. In questo modo il Don ha toccato le mie “corde” legate alla valorizzazione della nostra Kermesse.
La Nuova “Galleria”
E la mia gioia si è raddoppiata all’altra novità: la realizzazione di una Galleria (Museo) di Contrada. Ritengo che tutte le otto “sorelle” hanno in “grembo” tanta bellezza fatta di Costumi, di ornamenti, di abiti particolari, di pergamene che a volte restano li!. L’intuizione della contrada del Corvo, valorizzata dal Consiglio di contrada e dalla nuova reggenza, ha evidenziato queste bellezze attraverso la “galleria”. Ed anche qui un plauso: invece di chiamarla Museo, una bella intuizione il nome di “Galleria”. Il Museo sa, specialmente nelle concezioni dei giovani, di “passato”, di “antico”, invece galleria ha una connotazione “Innovativa” . Un percorso artistico dove i cimeli della contrada possano essere valorizzati, raccontati e dare un giusto riconoscimenti ai tanti, che si sono impegnati per la realizzazione, la conservazione. Ed ora anche la catalogazione. All’interno custodito anche, oltre al Gonfalone, e ad altri oggetti che compongono la sfilata, uno dei simboli più iconici della Contrada, la Banda della Vittoria Nera del 1977: “E’ un unicum nel panorama paliesco. Un simbolo solo nostro e che in quanto tale tutti gli anni vogliamo onorare”.
Dopo l‘inaugurazione dell’opera “Murale x la Pace” di SillyMe (e le opere lungoolona) un altro murale sta per venire alla luce. Si tratta del “Murale x Fabio Vignati primo cittadino di Legnano Città” a cura degli studenti dell’IS “Carlo Dell’Acqua” indirizzo grafica del Liceo Artistico “capitanati” da Allegra e coordinato dai prof Catalano Genny, Alban Met Hasani, Vito Barletta e Gaetano Drago ai Giardinetti Vignati. Ne sta venendo fuori il sindaco, l’imprenditore, l’uomo di Palio. Dopo la visita realizzata il 30 marzo, oggi inaugurazione ufficiale alla presenza delle Autorità coinvolte. Seguitemi…
Il progetto “Fabio Vignati: sindaco del centenario”
Sono felice che Legnano si stia dotando di un altro murale ai Giardinetti Vignati di Legnano. Dopo l’inaugurazione del Murale per la Pace di SillyMe (qui link), gli “storici” del sottopasso del Parco Castello e del Centro Pertini, nonché quelli del lungoolona(ha partecipato anche mia figlia Rebecca), tra poco in arrivo il murale per Fabio Vignati. Il perché lo abbiamo chiesto ad AllegraRuga, vincitrice di un concorso indetto dal Comune su idea dell’Associazione periti industriali di Legnano che naturalmente ci spiega: “Come dell’Acqua ci hanno commissionato il Murale. Tra 16 progetti presentati ha vinto il mio della mia classe 4Lar Grafica. L’idea è di rappresentare il primo cittadino del centenario (è stato il primo sindaco di legnano città 1924), all’interno degli eventi del centenario di Legnano città(1924 – 2024) cogliendo i diversi aspetti della sua vita: il sindaco, l’imprenditore tessile , l’imprenditore “visionario” (ha contribuito per la realizzazione della prima autostrada Milano-Varese) fino all’uomo di Palio. Queste anime sono state inserite nel progetto che sta diventando realtà!” Grazie ragazzi per la cura e cultura della bellezza in città: dove c’era un muro grigio, dove a stento si vedevano le lapidi, (muro di cinta della villa padronale) ora sorgerà un bel murale che da bellezza alla città..
Inaugurazione con Sindaco, Preside e Apil
Come accennato, dopo la visita del 30 marzo, oggi inaugurazione ufficiale del Murale X Fabio Vignati. Il sindaco ha dichiarato: “Oggi è bello che siate qui perché avendo realizzato questa opera, vi prendere l’impegno di far continuare una storia. Questo è quello che vi chiedo, quello che la città vi chiede andando a chiudere questo Centenario: ricordate da cosa veniamo, la nostra storia per capire e leggere il nostro presente. Dovete essere consci, consapevoli e orgogliosi di questo vostro essere parte di questa comunità che oggi vi ha passato il testimone”. Il neodirigente Emanuele Giordano ha aggiunto: Ringrazio gli studenti per aver realizzato tutta questa bellezza che ci consente di essere qui tutti insieme, riuniti per poter manifestare quella collaborazione che deve esistere tra le imprese e la scuola. La scuola c’è ed è a disposizione della comunità legnanese, dell’amministrazione legnanese e di tutte le imprese. Mi auguro che questa collaborazione duri nel tempo”.
Il presidente Apil Paolo Heiniger ha ringraziato gli studenti ed ha auspicato la continuazione di questa esperienza di collaborazione Scuola-Mondo del lavoro.
I protagonisti I protagonisti di questa bell’esempio di riqualificazione sono : senza dubbio il Comune e l’A.P.I.L. (Associazione Periti Industriali e Laureati), presente il consigliere Alberto Bovesi, i docenti del Liceo artistico dell’IS “Carlo Dell’Acqua” Catalano Genny, Alban Met Hasani, Vito Barletta e Gaetano Drago, e gli studenti capitanati da Allegra Lucrezia Ruga ed i suoi compagni della Classe 4 Lar indirizzo Grafica all’interno del progetto di orientamento PCTO, che hanno realizzato il progetto, prima sul Computer usando programmi adatti, stampato e “cartonato” ed ora lo stanno “implementando” sul muro di cinta della Villa Vignati a Legnano cosi da rendere questo spazio, con annesso giardinetto più accogliente e vivibile. Un esempio!
La U.S. Legnanese 1913, storica società ciclistica della città, organizzatrice della Coppa Bernocchi e non solo, conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo ciclistico, inaugura un defibrillatore semiautomatico (DAE) all’esterno della propria sede di via Maurizio Quadrio 22. Sono riconoscente alla Società “Sportiva” per il “dono” ma e soprattutto per aver dedicato il Dae aRoberto Brugnoni, Gianfranco Colombo ed Elio Barlocco, tre amici, soci, appassionati del ciclismo e della fotografia, come nel caso di Roberto. Una cerimonia alla presenza di autorità, parenti , del presidente Roveda e dei vice Taverna e Dolce che unisce sport, territorio, solidarietà per fare comunità… @uslegnanese #legnano #milano #iviaggidienzo @famiglialegnanese #coppabernocchi #lucaroveda #pinocozzi #enzomari
La cerimonia ed il mio ricordo
Ieri ho partecipato con molto piacere alla Cerimonia dell’Inaugurazione del Dae presso la US Legnanese, una realtà che entra sempre di più nel tessuto sociale di Legnano per fare comunità.
La società organizzatrice di eventi internazionali e locali, in primis Coppa Bernocchi che richiama sul territorio uomini e donne da ogni parte del mondo, è fatta di uomini e donne , circa 200 che con passione, a partire dal veterano Pino Cozzi, si danno e portano in giro il nome di Legnano (Dovunque è Legnano…mutuando l’Inno Nazionale). Tra questi Roberto Brugnoni, Gianfranco Colombo ed Elio Barlocco, “amici” che ho avuto il piacere di conoscere e oggi “valorizzati” con la dedica e con le parole di Pinuccia e di Barlocco Junior. In particolare Roberto, lo mettevo in croce, chiedendogli, agli eventi che facevamo,, ad esempio le presentazioni al “Pirellone” della Bernocchi, le foto entro la serata. E lui “cascasse” il mondo, entro la “notte” me le mandava per pubblicare entro la mattina. Toccanti quindi le parole di sua moglie Pinuccia, che è un po’ la “mamma” della US Legnanese. Grazie!
Us Legnanese .
Sono orgoglioso di far parte, in qualità di socio, ma anche in qualità di giornalista della “Sportiva” e la cerimonia di ieri ben si inquadra nei valori della società e nei miei: fare comunità .
L’U.S. Legnanese 1913 è una storica società sportiva della città di Legnano che, da oltre un secolo, allena, educa e aggrega giovani e appassionati di sport.
La “Sportiva”, come viene spesso amichevolmente chiamata la squadra rossonera, organizza dal 1919 la Coppa Bernocchi, gara che diventerà da subito una classica del ciclismo che vedrà annoverati nell’albo d’oro i nomi di veri e propri miti sportivi come Bartali e Coppi, Moser, Saronni oltre a molti campioni internazionali.
Nel 2020 La Coppa Bernocchi è stata promossa nella categoria UCI Europe Tour Classe 1.1 e prova della Cycling Cup diventando, di fatto, una gara di portata mondiale.(vedi link sito https://www.uslegnanese.it/chi-siamo/…)
Le autorità Presenti alla cerimonia nella storica sede di via Quadrio, sfidando la pioggia, il presidente Luca Roveda, i vice Roberto Taverna, Gianni Dolce , il sindaco Lorenzo Radice, l’assessore allo sport Guido Bragato, il presidente della Famiglia Legnanese, Franco Bononi, il referente di 60milavitedasalvare Altomilanese Onlus e tanti soci ed appassionati che da li a poco, “Insieme” hanno scoperto il Dae.
“Abbiamo scelto di ricordarli con un gesto utile per tutta la comunità perchè i valori che ci hanno trasmesso – passione, lealtà e spirito di squadra- possano continuare a vivere in un’azione concreta a favore di tutti. Questo DAE,il 45°, accessibile a chiunque ne abbia bisogno, rappresenta un piccolo, ma significativo contributo alla sicurezza della città.” , ha dichiarato il Presidente Luca Roveda. Gli hanno fatto eco il Sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, e l’Assessore Guido Bragato. “Un DAE puo’ fare la differenza tra la vita e la morte in una situazione di emergenza. La scelta di U.S. Legnanese 1913 di metterlo a disposizione della città è un gesto di grande responsabilità e sensibilità”, ricorda il Sindaco Radice visibilmente emozionato per esser tornato, dopo qualche anno, nella storica officina ciclistica della città, ora sede della società sportiva
60mila vite da salvare: obiettivo 100 Dae a Legnano
Con questa iniziativa, la U.S Legnanese 1913 rinnova il proprio impegno verso Legnano, come richiesto dal referente di 60mila vite da salvare, contribuendo in modo significativo a un obiettivo ambizioso e di grande valore: dotare la città di 100 DAE pubblici ubicati in luoghi strategici per garantire un intervento rapido e salvavita.
Perchè prevenzione, tempismo e un piccolo grande gesto come quello celebrato oggi pomeriggio, possono fare la differenza; e salvare la vita di una persona.
60mila vite da salvare AM nasce dalla passione di un gruppo di amici operanti nell’ambito dell’emergenza sanitaria, ospedaliera ed extraospedaliera, per contrastare il micidiale fenomeno della Morte Cardiaca Improvvisa mediante la diffusione della cultura dell’emergenza e della Defibrillazione precoce.
L’associazione che a gennaio 2025 ha “salvato” un’altra vita umana colpita da Infarto grazie alla rete ed al defibrillatore ubicato in via 29 maggio a Legnano, opera da diversi anni nella prevenzione, educazione e diffusione dei Defibrillatori in ogni ambito: dalle scuole, alle istituzioni, nei parchi nelle vie ed ora anche in via Quadrio.
Dopo gli auguri del sindaco di Rho,Andrea Orlandi, come anticipato intervista al sindaco di #legnano, Lorenzo Radice. Il bilancio del 2024, la “speranza” e gli auguri per il 2025 basati su “essere Comunità” e come lui afferma, grazie anche al Centenario della città (1924 – 2024),: “Mettersi insieme per andare Oltre“. Ecco qui intervista con gli auguri, che ricambio… #legnano #milano #lorenzoradice @sindacodilegnanolorenzoradice @iviaggidienzo #iviaggidienzo
Bilancio 2024 e prospettive 2025 per Radice
Come anticipato, dopo l’intervista-auguri al collega Andrea Orlandi, l’intervista ad un altro giovane sindaco dell’Altomilanese, Lorenzo Radice.
Il Sindaco di #legnano partendo dall’anno del Centenario, che sta per chiudersi, traccia un bilancio del 2024 del tutto positivo legato alle cerimonie ma anche in relazione agli investimenti. In particolare ha affermato che in città esistono tante realtà, cittadini/e, commercianti, imprenditori che fanno comunità. E lo ha toccato con mano grazie ai tanti eventi dove ognuno si è messo in gioco.
“Mettersi insieme per andare oltre“. Questa la sintesi che a me piace molto Mettersi insieme anche per i progetti. E il 2024 è stato per Legnano l’attivazione di tanti cantieri, frutto anche delle risorse giunte dal PNRR e sul quale il sindaco si scusa per il disagio. I temi affrontati ed alcuni chiusi.
La ex Accorsi che sta diventando un “centro” di comunità, le piste ciclabili, gli interventi anche a favore delle periferie. Alcuni di questi progetti-lavori si protrarranno anche nel 2025 e l’augurio è di creare meno disagi alla comunità che avrà una città più bella e a dimensione uomo! Auguri. (grazie al sindaco per la foto!)
Presentato nella sala Stemmi del Comune di Legnano la 1^ Prova Nazionale Cadetti e Giovani di Spada organizzato dal Club Scherma Legnano. Circa 900 atleti saliranno in pedana compresi sei del Club. Previsto indotto per l’intera comunità: dall’accoglienza alle attività commerciali…
Intervista esclusiva a Maurizio Randazzo e Giuseppe Zalum
L’evento Seguo il Club Scherma Legnano, da “sempre” in qualità di past direttore di Sempionenews con cui abbiamo seguito e contribuito ai campionati Europei di Scherma del 2012 ( e non solo) e ora da amico della scherma dal past president Daniele Zanardo e dell’attuale presidente Giuseppe Zalum. Con piacere ho partecipato alla conferenza stampa della 1^ Prova Nazionale cadetti e giovani. Il presidente Giuseppe Zalum, ha sottolineato che da sabato 16 a domenica 17 novembre 2024 saliranno in pedana circa 900 atleti provenienti da tutta Italia. Il presidente Zalum ha affermato: “siamo entusiasti di accogliere a Legnano i giovani talenti della scherma italiana e di offrire loro una cornice degna del loro impegno e della loro passione. Saranno 37 le pedane al PalaBorsani in cui saranno impegnati gli spadisti, in una manifestazione che abbraccia tutto il territorio, una gara di qualità che ha visto in passato emergere atleti poi divenuti campioni europei e mondiali”. Infine Il presidente ha confermato:”saranno sei gli atleti del Club a scendere in pedana: Andrea Colombo, Leo Ferrari, Kyle Gruner e Lorenzo Mangino sabato nella categoria cadetti, mentre domenica sempre Colombo e Gruner ed il compagno Edoardo Walliser parteciperanno alla gara giovani, così come Carola Colombo nella categoria femminile. In bocca al lupo
Gli Ospiti Gli Ospiti In conferenza stampa presenti il Sindaco e grandi nomi della scherma italiana e mondiale. Il Sindaco Lorenzo Radice, dopo essersi associato all’applauso lanciato dal presidente Zalum, verso la collega di Castellanza Mirella Cerini scomparsa prematuramente ma sempre a fianco della Scherma, ha rafforzato il valore della visibilità e non solo: “Sul nostro territorio graviteranno circa 900 giovani che rafforzano le nostre attività economiche indotte”. Parola anche al pluripremiato campione olimpionico Maurizio Randazzo, vicepresidente FIS, che ha confermato il grande valore organizzativo del Club Scherma Legnano. Carola Mangiarotti, vice presidente CONI Lombardia, Maurizio Novellini, presidente FIS Lombardia e Luigi Croci. Il consigliere con delega allo sport del Comune di Castellanza, ha sottolineato i tanti aspetti positivi di questa gara, compreso l’indotto per le due città. L’assessore ha auspicato un ampliamento del Pala Borsani di Castellanza in aggiunta alla proposta del presidente Zalum di costruire un Palazzetto anche a Legnano…Chi vivrà vedrà. Presente anche l’assessore allo sport di Legnano, Guido Bragato.
I partner Presenti alla presentazione anche ospiti-partner che in “rete” sostengono la manifestazione. Questo per me è uno dei valori dello sport la rete di attività che vanno dall’accoglienza ai servizi diventa fondamentale ma anche un’opportunità (visibilità, indotto economico) . Penso ai servizi per i 900 atleti che con assistenti, allenatori e familiari possono diventare 2500/3000 a beneficio del territorio che va da Legnano a Castellanza. (e anche Milano). A tal proposito erano presenti Claudia Minesi della Minesi Assicurazioni (e da qualche settimana, anche Banca), Andrea Arnaudo direttore della BCC di Legnano, sempre vicina alla scherma. Andrea Paternostro della omonima Gioielleria, che anche da sportivo, non vuol far mancare il sostegno all’iniziativa. Poi Fabio Poretti direttore della Scuole di musica “N. Paganini” che regalerà bellezza attraverso la musica nei giorni della manifestazione. Luigino Poli, in rappresentanza degli Albergatori, ha allertato i colleghi per un’accoglienza all’insegna delle “coccole” e delle bontà in collaborazione con i commercianti del territorio